
Serie TV coreane da non perdere
Non solo musica pop: la Corea del Sud esercita il suo soft power con successo anche nelle serie TV. Ecco un paio di cose che forse non sapevi. C’entra pure la Svizzera.
Testo: Alexia Mohanadas / Foto: Netflix | tvN | Getty images
1. Our Blues
L’isola di Jeju è il punto più meridionale della Corea del Sud e uno dei luoghi più inaccessibili del paese. Le varie puntate della serie raccontano le storie di uomini e donne che hanno un rapporto particolare con Jeju o che il destino riporta sull’isola. I personaggi ritratti condividono alti e bassi della vita, e si ritrovano coinvolti in relazioni romantiche. È una serie che non annoia mai.
2. Crash Landing on You
Una serie per la quale le autrici e gli autori sudcoreani hanno collaborato con profughi della Corea del Nord. È la storia di una sudcoreana che con il suo parapendio atterra per sbaglio oltreconfine. Un ufficiale nordcoreano la aiuta a tornare a casa. Alcune riprese sono state fatte a Iseltwald, nell’Oberland bernese. Il pontile sul Lago di Brienz sul quale il protagonista suona il piano è poi diventato un’attrazione turistica. Un dramma romantico che difficilmente non commuove.
3. Romance is a Bonus Book
In Corea, le relazioni tra persone di età diversa sono un tabù, a maggior ragione quando la donna è più vecchia, divorziata e mamma. La protagonista, per mantenersi, fa le pulizie di casa (in incognito) all’amico d’infanzia, più giovane di 5 anni. I soldi però non bastano a pagare la retta scolastica alla figlia, così si candida per un posto nella casa editrice dove l’amico è caporedattore. Deve ricostruirsi una vita, professionale e affettiva, ma non è facile.
4. Hotel Del Luna
Nella cultura coreana il purgatorio e la rinascita sono concetti importanti. Poiché più di mille anni fa ha commesso un peccato mortale, Man-wol è stata condannata a dirigere un albergo per fantasmi. Sia il personale che gli ospiti devono scontare pene di vite passate prima di poter accedere all’oltretomba e al ciclo della reincarnazione. Il nuovo gerente Chang-sung aiuta Man-wol a redimere i fantasmi dell’hotel. Una serie un po’ macabra ma anche divertente che affronta argomenti quali il perdono, il lasciare andare gli spettri del passato e l’andare avanti nella vita.
5. My Name
Nelle produzioni televisive sudcoreane c’è un genere particolare dedicato alla vendetta. In questa serie thriller, Yoon Ji-woo è solo una ragazzina quando assiste al brutale omicidio del padre. Spaventata, sola e arrabbiata, è pronta a tutto pur di vendicarsi e per questo si unisce a una gang. Viene addestrata per infiltrarsi nella polizia e dopo anni di durissimo allenamento, la ragazza, ormai giovane donna, è una valente agente di polizia. Ma la verità sulla morte del padre non sarà facile da scoprire né da accettare...
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